Visita il Museo della Grande Guerra di Cavallino Treporti
Che ne dici di trascorrere alcune ore immerso nel patrimonio storico-culturale di Cavallino Treporti?
Lungo il nostro litorale potrai trovare circa 200 fortificazioni militari ben conservate, tra cui batterie, torri telemetriche, polveriere, caserme, bunker e rifugi, capaci di farti ritornare indietro nel tempo e approfondire il tema della Grande Guerra. Tra queste vi è anche la Batteria Vettor Pisani e il suo museo, dove è d’obbligo una visita durante il tuo soggiorno a Cavallino Treporti.
la batteria pisani
Costruita tra il 1909 e il 1912 poco prima dello scoppio della Grande Guerra, la Batteria Pisani fa parte del sistema difensivo costiero approntato in quegli anni lungo il litorale di Cavallino Treporti per proteggere Venezia dagli attacchi navali.
La fortificazione deve il suo nome al comandante supremo veneziano Vettor Pisani, che nel giugno 1380 sconfisse la flotta genovese di Pietro Doria durante la Guerra di Chioggia. Situata a pochi metri dal mare, all’epoca era protetta da un’enorme duna di sabbia e argilla, la cui funzione era quella di nasconderla alla vista delle navi nemiche e di proteggerla da eventuali colpi di cannone.
L’edificio militare, realizzato in cemento armato, era equipaggiato con sei obici da 280 L/9, che vennero successivamente sostituiti con quattro cannoni antiaerei da 76/40, più adatti allo sfondamento dei ponti corazzati delle moderne navi da guerra austro-ungariche.
Durante la Grande Guerra, la Batteria Pisani fu presidiata dal Primo Reggimento Artiglieria da Fortezza della 5° Compagnia dell’Esercito Permanente. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale ospitò invece una postazione di artiglieria contraerea e dopo essere stata dismessa, venne occupata da civili fino agli ultimi decenni del ‘900.
Il museo della grande guerra
Dopo una serie di interventi di restauro iniziati nel 2004, la Batteria Pisani ha aperto le sue porte al pubblico come Museo della Grande Guerra nel luglio 2017. Grazie ai nuovi spazi dedicati, oggi costituisce un incubatore di manifestazioni, eventi e centro studi, con esposizioni che raccontano la Prima Guerra Mondiale e il territorio di Cavallino Treporti.
Il restauro dell’ex edificio militare costituisce non solo il recupero del patrimonio culturale ma anche il fulcro dell’itinerario storico di “Via dei Forti“, il progetto che lega tra loro le numerose fortificazioni di Cavallino Treporti e che mira a valorizzare la storia della località legata alla Grande Guerra.
Per informazioni su orari, mostre in corso e biglietti di ingresso visita il sito ufficiale: www.viadeiforti.it